Rivestire con fantasia un attico antico
Fascino storico fuori, design minimale e colorato dentro. L’attico di una villa d’epoca alle porte di Arezzo (che era già stata oggetto, dieci anni fa, di una ristrutturazione poco soddisfacente) è stato ripensato in chiave contemporanea.
Un pavimento in cotto di scarsa qualità, pareti gialle che poco si adattavano al gusto odierno, finiture di capitolato e altre scelte strutturali rendevano la casa poco armoniosa e funzionale.
Nel maggio 2019, l’architetto Rachele Biancalani ha proposto un nuovo progetto alla famiglia che ha acquistato l’immobile. Le tempistiche ristrette non permettevano interventi troppo invasivi, ma, con resine, carte da parati e mobili realizzati su misura, l’atmosfera è cambiata radicalmente.
Fil rouge che oggi lega gli spazi è il rivestimento a parete. Insieme ai clienti, l’architetto ha selezionato diverse carte da parati, con decori artistici e texture di tendenza che, in ogni ambiente, si abbinano agli elementi tessili e d’arredo. A uniformare il tutto, l’illuminazione strutturata su due livelli: strip led dirette e indirette forniscono una luce diffusa e generale, mentre lampade più puntuali definiscono gli spazi sulla base delle diverse funzioni.
La prima impressione per chi entra nell’appartamento è data dalla grande parete “effetto ruggine” di fronte alla porta d’ingresso, ridipinta con una finitura che contiene particelle di rame ossidate con l’acido.
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