La rete nascosta
Tubi e cavi si celano sotto i pavimenti, nei muri e nei controsoffitti, ma portano la linfa vitale in ogni stanza. E sono una parte importante del lavoro di progettazione e di ristrutturazione di una casa
Come un sistema nervoso, l’impianto elettrico si dirama per la nostra abitazione portando ovunque ciò che ci serve, dalla luce ai servizi, fino alla climatizzazione. E oggi quel che ci serve è sempre di più: chiediamo case più performanti, domotiche, efficienti, flessibili nella destinazione d’uso degli spazi. Per questo quando si opera una ristrutturazione completa il costo dell’impianto elettrico «può incidere dal 10 al 20% (per i più complessi) sul costo totale» racconta l’architetto Alessandro Mezzina.
La normativa tecnica CEI 64-8 divide gli impianti elettrici in base, standard ed evoluto (domotico), che si differenziano anche per numero di prese e servizi connessi. «Tutto sta nella richiesta: un impianto elettrico di tipo base può costare 40-50 euro a punto luce/interruttore, mentre se lo si pensa domotico i costi possono arrivare a raddoppiare»…
Articolo pubblicato su 100 Idee per Ristrutturare luglio 2021
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