L’unicità in mostra al Cersaie 2019

di Paola Addis e Cecilia Toso

L'unicità in mostra al Cersaie 2019

In fiera per scoprire cosa ci riserva il futuro in materia di superfici e arredo bagno. Si va come ogni anno al Cersaie di Bologna, il Salone Internazionale della Ceramica per l’Architettura e dell’Arredobagno che avrà luogo dal 23 al 27 settembre. Lì si riuniscono 840 espositori provenienti da 180 paesi del mondo. Novità da osservare e appuntare, quindi, ma anche un nutrito programma culturale – “costruire, abitare, pensare” – che arricchisce la fiera di incontri, conferenze, seminari tecnici ed eventi speciali. Protagonisti saranno architetti, designer, aziende ma soprattutto prodotti e novità.

Ci aspetta una fiera “colorata”. Il bagno contemporaneo si distacca dal classico bianco dei sanitari in contrasto con superfici e arredi per dirigersi verso continuità cromatiche e omogeneità di superfici: lavandini dai colori pastello che richiamano dettagli di arredi e cornici di specchi; palette di sfumature che danno carattere all’ambiente. Sanitari e accessori, colorati e impreziositi, aggiungono infine un tocco glamour, ergonomico, confortevole.

Anche le superfici riserveranno diverse sorprese, sia per quanto riguarda la cromia, sia per l’innovazione tecnologica. Si confermano le grandi lastre, che aumentano le loro potenzialità: diventano più grandi e sottili; sempre più igieniche e di facile pulizia; sconfinano dal rivestimento delle pareti fino a quello degli arredi, impreziosendoli ulteriormente e rendendoli coordinabili con l’ambiente circostante; si arricchiscono di venature e sfumature.

Il tutto all’insegna di un concetto guida: più siamo messi in condizione di personalizzare gli spazi, più la casa sarà un luogo in cui sentirci a nostro agio e che “parla di noi”. Un luogo unico.

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