Aria nuova in casa
I sistemi di ventilazione meccanica controllata centralizzati e decentralizzati (VMC) di Caleffi offrono soluzioni all’avanguardia per gli ambienti residenziali
Oggi non si parla più solo di riscaldamento e condizionamento, bensì di clima dell’abitazione. Attuando le misure necessarie a limitare la dispersione termica, si riducono anche le possibilità di ricambio naturale dell’aria. Grazie alla ricerca continua che da anni la pone al vertice del settore, Caleffi propone i sistemi di ventilazione meccanica controllata (VMC) per soluzioni centralizzate e decentralizzate a servizio degli ambienti residenziali. Una gamma studiata attentamente per ottenere un impatto estetico minimale e integrabile in ogni stile di interior design. Si tratta di un’offerta completa che punta all’universalità, con un numero limitato di codici prodotto che, combinati tra loro, permettono di soddisfare differenti esigenze nella costruzione dell’impianto. Meno varietà non significa però incompletezza, bensì ottimizzazione di materie prime in fase di produzione, di stoccaggio per la filiera distributiva e di tempi per l’assemblaggio che ha come risultato una semplificazione delle operazioni apprezzabile lungo tutta la vita del prodotto.
L’importanza del ricambio dell’aria
È comprovato che per mantenere salubre l’aria di ambienti pubblici e privati la miglior soluzione è un idoneo ricambio dell’aria ambiente (indoor) a favore della reintroduzione di aria filtrata dall’esterno, con recupero di calore attraverso uno scambiatore. Un ulteriore vantaggio, nel caso dei recuperatori sensibili, è la netta separazione tra i flussi di aria pulita e viziata: in questo modo si evita che l’eventuale carica virale dell’aria di estrazione si trasferisca all’aria di rinnovo, garantendo comunque il perfetto transito di calore.
Oltre a questo, è noto che vivere in un ambiente troppo chiuso, o addirittura ermetico, possa condurre alla manifestazione di malesseri derivanti da emissioni dovute a problemi nei sistemi HVAC obsoleti, oppure da muffe, composti organici volatili, inquinanti ambientali in genere e mancanza di filtrazione. Come risolvere il problema? Con un buon ricambio d’aria fresca. Basterebbe aprire una finestra, certamente, ma si incapperebbe in dispersioni termiche elevate e in contrasto con gli interventi di recupero edilizio ed energetico consigliati da decenni. La miglior soluzione è invece ricorrere alla VMC: ha un ridotto impatto ambientale in termini di dispersioni di calore e rumorosità, non produce correnti d’aria negli ambienti, ha bassi consumi elettrici e garantisce un ricambio dell’aria performante. Anche per questi prodotti parliamo di Made in Caleffi: l’ingegnerizzazione è il primo step di ogni processo produttivo e l’investimento di Caleffi nello sviluppo di componenti per una VMC propria è stato consistente e focalizzato a garantire comfort, prestazioni, servizio e assistenza pre e post vendita.
Gli impianti VMC a salvaguardia della salute
I vantaggi derivanti dall’utilizzo della ventilazione meccanica controllata come soluzione tecnica al rinnovo dell’aria ambiente, sono innumerevoli. Tra questi emergono i minori rischi di formazione di muffe e proliferazione di batteri in corrispondenza dei ponti termici, evitati grazie a un’ottimale estrazione del carico interno di umidità. Quella che si respira negli ambienti indoor con un buon impianto VMC è un’aria sana e controllata, in grado di contribuire in modo determinante al benessere e alla salute delle persone. Lo sostiene ENEA e lo conferma anche Caleffi, fin dal lancio della gamma di prodotti VMC.
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