Doccia con seduta integrata: tre idee per una zona wellness confortevole e funzionale
Come creare una seduta all’interno della doccia? Diverse le soluzioni tra muratura piena e piano sospeso, tra alternanza e continuità. Per garantire al nostro bagno comfort e funzionalità all’insegna della personalizzazione
Il momento della doccia come booster al mattino o come relax alla sera ha per tutti un potente effetto rigenerante. Ma, come dare un tocco più confortevole al nostro bagno?
Comodità ed estetica. L’ inserimento di uno spazio dedicato alla seduta all’interno della doccia è sia una scelta di comodità, sia un arricchimento generale dell’estetica del nostro spazio privato. Infatti, la possibilità di stare seduti e godersi un momeno di quiete è una soluzione apprezzata da tutta la famiglia: ad esempio, per carpire a pieno l’effetto dei getti caldi o freddi dell’acqua sulla pelle, o per ammortizzare in relax i tempi morti legati ai trattamenti di bellezza. A livello progettuale, con la giusta scelta di materiali e colori, è importante che l’effetto complessivo sia di integrazione totale. Non solo una soluzione di relax, ma anche di comfort, la seduta all’interno della doccia può essere utilizzata anche solo come un comodo ripiano.
Sul mercato. A livello di proposte commerciali, il mercato propone soluzioni più o meno onerose: la scelta più immediata potrebbe essere quella di optare per un modello di doccia che prevede già la seduta a ribalta sotto la colonna doccia. Infatti, attualmente in molti modelli in commercio, che prevedono ad esempio la cascata di acqua per la cervicale, la seduta è obbligatoria per potersi godere il rilassamento del massaggio che in piedi non produrrebbe gli stessi risultati.
Personalizzazione. Sicuramente le scelte standard non assicurano la cura estetica del dettaglio che solo la personalizzazione può avere. Il progetto di un box doccia con piano integrato, creato ad hoc, permetterà di avere un bagno dove regna l’armonia delle forme, realizzate con i materiali più performanti e personalizzati a seconda dei propri gusti.
Materiali e rivestimenti. La scelta progettuale migliore è quella che si addice al particolare spazio che abbiamo a disposizione: la seduta in muratura piena finita con un rivestimento decorativo, magari in continuità con il pavimento renderà il bagno più elegante e sofisticato. Si può spaziare su diversi materiali come gres porcellanato, mosaico in piastrella, ardesia, marmo o granito, con texture più o meno ruvide, anche per evitare di creare superfici scivolose. I rivestimenti a tessere o mosaico sono più performanti per le sedute stondate; se invece la seduta è piatta vanno bene anche le lastre in gres. A ognuno la sua preferenza, per un bagno all’insegna del comfort e del pieno equilibrio progettuale.
Creare continuità di piano
dello studio di architettura Officine Norma
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Articolo pubblicato su 100 Idee per Ristrutturare di Maggio 2022
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