Led creativi: 3 idee in cui le lame di luce definiscono i volumi architettonici
Essenziali e di grande effetto, le strip led trasformano e plasmano gli spazi con un’illuminazione moderna, in grado di valorizzare arredi e dettagli architettonici senza appesantire
Caratterizzare un progetto di interior design tramite un’illuminazione ben studiata richiede maestria e visione d’insieme per evitare effetti sgradevoli o risultati poco efficaci. L’utilizzo di luci a led per illuminare ambienti domestici coniuga funzionalità e gusto estetico.
Aspetti tecnici
Entusiasmanti tagli di luce, le strip led – circuiti stampati flessibili in cui sono incorporati dei led da tagliare in base alla misura desiderata – sono spesso inserite in un profilo metallico con coperchio in policarbonato per distribuire la luce uniformemente, completamente incassato nel cartongesso e poi rasato. I led sono collegati a un trasformatore, che converte la tensione di rete da 230 V a 12 V, tensione delle strip led , solitamente nascosto in controsoffitti o scatole tecniche, accessibili per la manutenzione.
Valutazioni preliminari
«La progettazione illuminotecnica non può prescindere dalla praticità. Capacità del progettista è proporre soluzioni in linea con l’utilizzo specifico dell’ambiente e in armonia con le altre fonti di luce presenti nell’ambiente» chiarisce l’architetto Monica Zucchelli di Mz Adi Studio. A seconda della posizione, della tipologia e della direzione, le luci a led possono creare scenari differenti. Nascoste in gole lungo il perimetro del controsoffitto e orientate verso il plafone, generano un’illuminazione indiretta, ideale come luce ambiente. Se rivolte verso il basso, radenti alle pareti, creano un effetto wall washer; ma attenzione alle eventuali imperfezioni della superficie che, in questo modo, vengono messe in risalto. «Collocate in punti strategici, le strip led pongono l’accento su determinate aree, come il tavolo, il piano di lavoro della cucina oppure la zona tv, diventando luci di supporto per lo svolgimento di una determinata funzione» spiega l’architetto Francesca Ferlazzo Natoli. Per creare un’atmosfera suggestiva, si possono utilizzare le luci a led, inserite in corrispondenza degli spigoli oppure celati da pannelli e boiserie. Diventano così elementi decorativi che enfatizzano le caratteristiche proprie dell’involucro, come soffitti dalle forme particolari o volumetrie appositamente realizzate per ridefinire uno spazio ampio e razionalizzarlo con un interessante gioco di volumi.
Consigli pratici
Forme geometriche e uniche e una luce intensa ma non abbagliante sarà il risultato dell’installazione delle luci a led. È consigliabile scegliere una luce calda da 2700 kelvin per la zona living e area TV, accogliente e rilassante, mentre per le zone di lavoro meglio optare almeno per una luce neutra con una temperatura colore di almeno 3000 kelvin. «Essenziale per una buona riuscita di un progetto illuminotecnico è, sicuramente, la progettazione preliminare – spiega l’interior designer Cosimo Delli Santi di Archilogo –. Da non sottovalutare, però, la scelta del prodotto adeguato al risultato che si vuole ottenere e l’installazione da parte di “maestranze competenti” chiosa il progettista.
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