Luce e aria dall’alto: tre soluzioni per creare una stanza da bagno con le finestre per tetti
Aggiungere una finestra per tetti in bagno, oltre a creare incredibili effetti luminosi, aumenterà il livello di comfort e favorirà l’ingresso di luce naturale e aria fresca
Una delle soluzioni d’illuminazione più efficienti e diffuse per portare la luce naturale all’interno degli ambienti posti agli ultimi piani, anche in un bagno, è l’installazione di lucernari. Oltre a donare un piacevole effetto scenografico, possono concorrere a ottimizzare parte dei consumi energetici. Per questo, è fondamentale considerare, in fase di progettazione, l’orientamento della casa e la conseguente intensità di luce solare in entrata. Se proveniente da una finestra, posta sulla parete di una stanza, si parlerà di luce laterale, utile anche a intravedere l’esterno, al contrario, se l’apertura è posizionata sul soffitto, sfrutterà la luce zenitale, cioè quella proveniente dall’alto.
Colori chiari.
Tra gli aspetti da considerare nella progettazione di un bagno ci sono i rivestimenti, ancor più nel caso di uno spazio insolito e poco illuminato. «Utilizzare nuance tenui sia per le pareti sia per i pavimenti, come i classici bianco o sabbia, può aiutare ad aumentare la luminosità di spazi mansardati, alleggerendo i volumi e donando un nuovo dinamismo» spiega l’architetto Aidas Barzda. Il total white, in questi casi, può essere la soluzione più appropriata. Per un effetto ancora più lucente, si possono scegliere piastrelle con una superficie riflettente o laccata e arredi che enfatizzano le trasparenze, come il vetro o il policarbonato.
Massima luminosità.
La luce naturale è a tutti gli effetti un elemento fondamentale dell’architettura domestica, capace di modificare la percezione dello spazio e migliorarne la qualità di vita. Anche uno spazio di servizio come il bagno può diventare, per esempio, un’oasi di benessere, in cui osservare le stelle o una vista panoramica, trascorrendo del tempo in totale relax. «L’utilizzo di grandi finestre continue con infissi idonei – racconta l’interior designer Andrea Castrignano – può migliorare la connessione con il paesaggio, ampliare visivamente la superficie dell’ambiente e apportare una maggiore luminosità diffusa, riducendo l’utilizzo di illuminazione artificiale». Si ridurranno le ombre e sarà facile donare un nuovo aspetto all’ambiente.
Nuovi punti focali.
Illuminare vuol dire anche valorizzare. «Talvolta un lucernario può diventare un ottimo alleato per indirizzare lo sguardo verso una precisa direzione – racconta Alexandra Barker –. Il fascio luminoso farà risplendere in modo differente la superficie dei rivestimenti durante tutto l’arco della giornata, ottenendo un effetto vivace e fresco». Una doccia illuminata con luce zenitale, ad esempio, diventerà la protagonista dello spazio, donando tridimensionalità e incantando con spettacolari giochi luminosi.
Vivacità cromatica
di Baao – Barker Associates Architecture Office
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Articolo pubblicato su 100 Idee per Ristrutturare di Luglio 2023
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