Bagni&Relax: tre proposte per il benessere
Saune, docce sensoriali e vasche idromassaggio sono un toccasana per il benessere psicofisico, anche negli appartamenti cittadini
Siamo abituati a pensare all’idromassaggio, alla sauna e al bagno turco come a un lusso da spa, un’esperienza eccezionale, una coccola che concediamo solo raramente al nostro corpo e alla nostra mente. Ma che abitiamo in campagna o in città, in montagna o in pianura, che abbiamo o meno un giardino, sono tante le soluzioni per inserire uno spazio dedicato al benessere nella nostra abitazione. Ritagliarsi un angolo rigenerativo dove espellere lo stress e le tossine della giornata è diventata un’abitudine diffusa, anche grazie alla facilità di installazione e ai costi relativamente contenuti.
Esperienza. Parliamo di hammam, vasche idromassaggio con cromo e musicoterapia, docce esperienziali, mini-piscine interne e – per chi apprezza i benefici del caldo secco – di saune. Con o senza vapore, se le temperature toccate sono alte, dopo il trattamento è consigliabile distendersi per una decina di minuti, per rilassarsi e consentire alla pressione sanguigna di ritrovare i valori normali, facendo una doccia fredda e arieggiando l’ambiente. «Per stare bene nella propria abitazione è necessario ritagliarsi un posto dove dedicarsi a se stessi. Possibilmente nelle aree più intime della casa, come la zona notte» – spiega l’architetto Luigi Sammarro –. «Si può fare anche dove le dimensioni non sono ampissime, se si inserisce quest’esigenza nella progettazione fin dall’inizio».
Consumi. Oggi le aziende puntano a ottimizzare i consumi delle aree benessere domestiche. Offrono soluzioni adatte anche agli spazi di un appartamento, e si servono di materiali poco trattati e poco inquinanti, per la salute dei fruitori e dell’ambiente. Grazie agli svariati modelli e misure presenti sul mercato, praticamente tutte le stanze sono adatte all’installazione di un bagno turco, di una sauna o di una doccia benessere. «Per diminuire ancora di più i consumi, ma anche per rendere l’ambiente davvero rilassante, è consigliabile progettare l’area relax in un bagno con ampie finestre, per garantire il ricambio d’aria e l’accesso della luce naturale» – spiega l’architetto Andrea Roscini dello studio 23bassi.
Alternative. Se le mini-piscine e le saune sono troppo ingombranti per le nostre esigenze, ottima alternativa è un’ampia doccia esperienziale, magari due in uno con la vasca idromassaggio. Questa soluzione, infatti, ruba poco spazio al bagno, ma garantisce un ambiente ampio e riparato dove concedersi un lusso di cui beneficiano tutti i sistemi del nostro corpo: muscolare, nervoso, respiratorio, digestivo.
L’importanza della zona notte
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Articolo pubblicato su 100 Idee per Ristrutturare marzo 2021
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