Spazio polifunzionale

di Leonardo Selvetti

Spazio polifunzionale

Grazie a un’attenta progettazione dello spazio e a un intelligente utilizzo degli arredi, ingresso e corridoio possono divenire stanze da vivere a 360°

Alcuni ambienti di casa hanno un potenziale che resta inespresso. Per sfruttarlo al meglio, occorre uscire dall’ottica che li vede confinati in una singola e specifica funzione. Gli ingressi e i corridoi ne sono un esempio paradigmatico. Sebbene siano spesso considerati soltanto una zona di passaggio che dà accesso alle varie stanze, in realtà è possibile ripensarli come ambienti da vivere sotto più aspetti. In primo luogo, posizionare all’ingresso un’area “spogliatoio” – dotata di apposito armadio dove lasciare scarpe e giacconi – è un guadagno in termini di igiene. In secondo luogo, arredi creati ad hoc, siano essi librerie o ripostigli vari, consentono un’oculata organizzazione dello spazio, fondamentale soprattutto nel caso di appartamenti con superfici non molto ampie. Infine, ingressi e corridoi possono ospitare piccole zone di studio o di lettura, con tavoli o scrivanie mobili.

Zona filtro. Una delle principali funzioni del corridoio – soprattutto per quanto riguarda la parte più vicina all’ingresso – può essere quella di fare da filtro tra l’ambiente esterno e l’ambiente interno. Questo si ottiene creando uno spazio specifico dover potersi togliere scarpe e giacconi, appena si rientra in casa, per riporli con ordine in un armadio o in altri mobili contenitori. Ne consegue un doppio guadagno: a livello di pulizia e di igiene. Aspetti fondamentali da tenere sempre in forte considerazione, a maggior ragione se si ha a che fare con bambini piccoli, che magari giocano seduti per terra. Inoltre, uno spazio per riporre le giacche all’ingresso può essere molto comodo quando si ricevono ospiti in casa.

Armadiature fisse. Qualora si avesse a disposizione abbastanza spazio, una buona soluzione è quella di collocare nell’ingresso-corridoio armadi di grandi dimensioni, magari creati su misura. In questo modo si avrà un singolo arredo fisso e integrato che potrà svolgere più funzioni, accogliendo spazicontenitore per riporre cambi di stagione o coperte, ma anche vani che, sfruttando la profondità, possono contenere zone lavanderia. Il corridoio, nel caso in cui l’armadio lo costeggerà per tutta la sua lunghezza, diverrà quindi lo spazio di manovra vero e proprio. In molti casi, ciò può consentire di togliere mobilio dalle camere da letto stesse, cosa molto importante quando queste sono di piccole dimensioni.

Libreria e studio. Una soluzione che coniuga funzionalità ed estetica è quella di collocare lungo il corridoio una libreria. Oltre a dare carattere all’ambiente, consente di recuperare spazio all’interno delle camere. Al contempo, se l’ingresso è grande e ben illuminato, oppure se il corridoio è abbastanza largo, è possibile ricavare piccoli spazi per la lettura, lo studio o il lavoro. Questi possono essere creati in vari modi, ad esempio utilizzando scrivanie da fissare al muro o inserendoli direttamente all’interno di una parete attrezzata. In quest’ultimo caso, si può considerare di progettare strutture mobili ad hoc, con carrellini che vengono fuori o ante a ribalta che diventano piani da appoggio.

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Articolo pubblicato su 100 Idee per Ristrutturare maggio 2020

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