Un attico nella città eterna

di Elena Fassio

Un attico nella città eterna

Design minimal-industriale impreziosito da dettagli vintage. Un attico che unisce l’intimità del focolare domestico agli storici terrazzi romani

Roma, 2018. Sulla storica via Casilina si affaccia un attico panoramico di 140 mq. Un ampio terrazzo ricorda le immagini romane di Fellini e Sorrentino. «I proprietari volevano abitare quotidianamente un ambiente in stretto dialogo con l’esterno, per valorizzarne l’ariosità e la collocazione storico-urbanistica», spiega l’architetto Paola Oliva dello studio Brain Factory di Roma. L’attico presentava una classica distribuzione degli spazi interni: un ingresso molto ampio, tre camere da letto, una cucina di ridotte dimensioni e un soggiorno. «Saltava subito all’occhio la mancanza di un ampio respiro nella vivibilità degli ambienti e soprattutto la poca percezione dello spazio esterno», continua l’architetto Oliva. Questa ricerca di connessione visiva e funzionale tra l’interno e l’esterno ha portato alla creazione di un open space per la zona living, messo in comunicazione con il terrazzo tramite una porta-finestra a forma di cuspide dai richiami industriali. «Quest’apertura verso l’esterno è un punto focale dell’attico ed è percepibile fin dall’ingresso

Un attico nella città eterna
La cucina a isola

I Progettisti

Lo studio Brain Factory – Architecture & Design, situato nel centro di Roma, nasce da dieci anni di sodalizio creativo tra l’architetto Paola Oliva e il designer Marco Marotto. Dall’ideazione alla direzione lavori, il valore che li muove è la ricerca creativa, che sfrutta la funzionalità intelligente del design senza trascurarne il lato estetico.

Indirizzario web

www.brainfactory.it

Articolo pubblicato su 100 Idee per Ristrutturare marzo 2020

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