Il suono del silenzio
Ottimizzare l’acustica diventa una necessità per chi vive in case con molte persone: non solo per evitare rumori spiacevoli, ma anche per valorizzare i suoni che amiamo
Condividere gli spazi di casa significa anche spartirne l’acustica. Ma come si fa ad adattare una stanza affinché accolga le attività – e i relativi rumori – di ognuno, senza alterare la sensazione di comfort per tutti? Che si parli di camere per la musica, salotti che fungono da studi o open space destinati al relax di tutta la famiglia, i materiali fonoassorbenti sono sempre un’ottima soluzione.
«Gran parte dell’assorbimento acustico dipende dal peso del materiale utilizzato per creare i pannelli, oltre che dalla forma che gli viene data – ci spiega l’ingegnere Giuseppe Vadala – Per questo il sughero o i tessuti con superfici strutturate sono perfetti: la texture assorbe le vibrazioni e impedisce il riverbero…
Articolo pubblicato su 100 Idee per Ristrutturare settembre 2021
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