La discrezione del calore
Riscaldare l’ambiente senza sacrificare lo spazio. Forme e misure non convenzionali dei termoarredi permettono di sfruttare zone altrimenti inutilizzate
Un ambiente caldo e confortevole che non rinuncia ai propri spazi. Largamente utilizzato nella gran parte degli appartamenti, il radiatore è il terminale più comune per il riscaldamento nelle abitazioni. Tuttavia, spesso può risultare ingombrante e limitare lo spazio a disposizione. «Fortunatamente – rassicura l’Ingegnere dello Studio Madera di Firenze –, per questioni di design o per ottimizzare gli spazi, i termoarredi vengono realizzati in molteplici forme e geometrie.
Infatti, che siano verticali o orizzontali, spessi o sottili, non comporta differenze termiche rilevanti». Proprio lo spazio ridotto spesso costringe a optare per misure e forme non convenzionali, sfruttando zone altrimenti inutilizzate quali angoli o piccole nicchie nel muro…
Articolo pubblicato su 100 Idee per Ristrutturare ottobre 2021
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